lo scopo di questa iniziativa è “fare equipaggio”, comunicare attraverso la radio significa: fare squadra durante eventi (raduni, cerimonie e…), scambiarci esperienze, gustarsi piacevoli conversazioni, collegarsi con tutto il mondo raggiungendo mete e colleghi lontani, rompere qualsiasi barriera (di religione, ceto sociale e lingua). Il radioamatore è di fondamentale importanza in caso di calamità naturali o eventi di carattere straordinari, in quanto i sistemi di comunicazione moderni sono i primi a non funzionare, essendo molto vulnerabili. Le linee telefoniche infatti, sono come un’autostrada, hanno diverse “corsie” che facilmente si intasano, mentre la radio ha infinite corsie e funziona indipendentemente dai ripetitori.