Manifestazione “Il rancio di Bordo e i menu storici delle Navi della Regia Marina”
La manifestazione in parola è costituita da tre eventi distinti e separati, ma concettualmente uniti e inseparabili:
- Conferenza sul “Rancio di bordo”, della durata di circa un’ora, nella quale, con il sussidio di immagini e foto storiche provenienti da antichi testi e manoscritti e dall’Ufficio Storico della Marina Militare, viene illustrato come i marinai di tutti i tempi – dai Sumeri agli Egizi, dai Fenici ai Greci, dai Romani ai Vichinghi, nel Medioevo, ai tempi delle Repubbliche Marinare e dei grandi navigatori (Colombo, Magellano e Cook), nella Francia di Colbert, nella Marina Pontificia, ai tempi dell’Ammiraglio Nelson, delle invenzioni del XIX secolo, fino alla Regia Marina e all’attuale Marina Militare – hanno affrontato (e risolto) il problema del mangiare per mare, ivi incluse alcune interessanti ricette;
- Mostra sui menu di Bordo. Attraverso un’accurata ricerca storica – svolta presso l’”Academia Barilla” di Parma e la “Raccolta delle stampe Bertarelli” di Milano e con la fattiva collaborazione di due collezionisti privati (Amm. Roberto Liberi e Signora Oretta Zanini De Vita) – sono stati rinvenuti, selezionati e riprodotti in alta definizione su pannelli molti dei menu storici realmente serviti a bordo delle Navi della Regia Marina in occasioni di particolare rilievo. Si tratta di autentiche rarità, stante la scarsissima presenza – anche presso i più forniti collezionisti di menu – di pasti riguardanti le Navi Militari. La mostra presenta 31 menu (per oltre 140 ricette!), che si snodano attraverso 50 anni esatti (1892 – 1942), attraversando due Guerre Mondiali. Sono presenti menu serviti a bordo di ventidue Unità e Comandi Navali complessi e alcuni serviti presso Enti a terra, relativi a eventi anche di rilevanza internazionale, come, ad esempio, la presenza dei marinai italiani in Cina durante la rivolta dei boxer a inizio 1900. Alcuni sono molto belli esteticamente, altri sono ricchi gastronomicamente, alcuni sono semplici e frugali, altri sono pomposi e prevedono un concerto successivo al pasto, come consuetudine all’epoca. Ma tutti, presi nel loro complesso, rivelano un carattere comune, che la Marina Militare ha saputo gelosamente custodire e trasmettere nei secoli: la sobrietà, cioè il saper coniugare la classe e lo stile propri della Marina con la necessità di essere al passo con i tempi e in armonia con le situazioni più disparate, da quelle sociali a quelle prettamente belliche. La mostra è stata ideata, curata e realizzata dal C.A. (a) Dottor Alessandro Pini e dal Capitano di Fregata, Ing. Fabio Fabiani, Delegato Regionale A.N.M.I. Lombardia Sud-Ovest. La richiesta deve essere avanzata con congruo anticipo alla Presidenza Nazionale a cura del Presidente di Gruppo (clicca per scaricare il modulo);
- Cena “storica”, realizzata da uno Chef, durante la quale i commensali potranno gustare -riandando indietro nel tempo – alcune delle pietanze che avranno visto esposte durante la Mostra, per gustare appieno il “continuum” storico caratteristico della Marina Militare Italiana.